Pareti della Sardegna: quali tipologie ci sono e dove trovarle

La Sardegna è senza ombra di dubbio una delle mete più famose e popolari per chi è alla
ricerca di una vacanza all’insegna del mare, del relax e dei panorami marini mozzafiato. C’è
però un altro tipo di turismo che ogni anno sceglie questa isola italiana come destinazione
prediletta: si sta parlando degli amanti delle attività outdoor, in particolare
dell’arrampicata.
Con tantissime vie di arrampicata che offrono sfide e scalate di vario livello e panorami
mozzafiato, l’arrampicata in Sardegna è uno sport da poter praticare da Nord a Sud e in
ogni stagione dell’anno.

Le tipologie di pareti su cui fare arrampicata

In Sardegna si trovano diversi tipi di roccia, perfetti per chi desidera praticare questo
sport. Quelle predominanti e più comuni sono in calcare: si tratta di rocce molto solide, che
offrono buona aderenza e grande stabilità.
C’è poi il granito, diffuso soprattutto nella Sardegna settentrionale, e le pareti in basalto,
formatesi da processi di raffreddamento e solidificazione della lava e presenti solo in alcune
zone, come la regione del Monte Arci e il territorio di Guspini.
Tra i luoghi di arrampicata disponibili ci sono le vie in falesia, scalate su pareti di roccia
verticali o leggermente inclinate dove poter praticare l’arrampicata sportiva con itinerari pre-
attrezzati adatti a tutti i livelli e le vie lunghe o multipitch, decisamente più impegnative: si
tratta di salite che concatenano più tiri, a più lunghezze, come ad esempio Gola di Gorropu,
uno dei canyon più suggestivi d’Europa con i suoi 500 metri di profondità.

Le zone più rinomate per l’arrampicata in Sardegna

Partendo dal nord della Sardegna, le migliori zone dove praticare l’arrampicata sono
nell’area di Sassari, con le falesie di Castelsardo come meta top e nell’area di Alghero,
dove si trova la famosa falesia Casarotto a Capo Caccia.
Nel centro della Sardegna si trovano invece alcuni dei migliori “santuari” per l’arrampicata,
ideali sia per i climber più esperti che per chi vuole provare l’arrampicata per la prima volta.
A Isili, ad esempio, si possono trovare molte falesie e circa 250 percorsi; stanno diventando
numerosi anche i sentieri tracciati che consentono l’accesso alle falesie di Samugheo, dove
è possibile trovare delle zone piuttosto impervie.
La zona del Parco del Monte Arci è invece la patria dell’arrampicata sportiva, mentre
l’Ogliastra regala decine di falesie e vie lunghe. Infine, sempre nel centro della Sardegna, si
può fare climbing nel Supramonte, un massiccio montuoso di origine calcarea, con le
falesie di Cala Gonone, Urzulei, Baunei, Oliena e Orgosolo.
Nel sud Sardegna le aree più popolari per l’arrampicata sono le falesie di Iglesias, con
percorsi medio-facili e panorami sul mare, la zona di Buggerru (con il famoso canyon di
Gutturu Cardaxiu) e i dintorni di Domusnovas che, con più di 20 falesie e oltre 550 tiri e la
meravigliosa Grotta di San Giovanni, rappresentano un vero paradiso dell’arrampicata
sportiva. Si tratta di una zona che offre sia pareti a picco sul mare che spettacolari vedute
panoramiche dalle vette.